Incompatibilità

Avevo una grande amica, che era la mia migliore amica. Fino a qualche anno fa, ci credevo ancora alla migliore amica. Ora non più. Ora, per me, la migliore amica è quella persona che legge meglio dentro di me e mi fa leggere meglio dentro il suo cuore. Nulla di più, nulla di meno.

All’epoca pensavo che io e la mia migliore amica stessimo camminando, una accanto all’altra, entrambe, verso lo stesso tramonto. Pensavo fossimo nate entrambe guardando la stessa alba. Pensavo che nulla mai ci avrebbe separate, foss’anche stata questione importante, nella vita, perché noi eravamo come due guerrieri che combattevano sullo stesso suolo, contro lo stesso nemico.

Poi ho scoperto che lei era di destra, ma proprio tanto. Forse era così tanto di destra che più a destra non si può.

E così mi sono ritrovata a guardare da sola il mio tramonto e la mia alba che nascevano entrambe a sinistra; quella sinistra lontana, ma davvero tanto, tanto lontana dalla sua destra.

Succede. Non è colpa di nessuno. Succede e basta. Come a me non piace il caffè e a te piace il paté. Succede.

Mi sono chiesta come ho fatto a non vedere. Come ho fatto a non capire. E poi mi sono detta che, forse, così come l’amore non ha colore, sesso, frontiera o religione probabilmente non ha nemmeno partito. Già… perché non ho smesso d’amarla, ma ho scelto di non camminare più assieme a lei. E non perché la disprezzi, ma perché è meglio che nei miei ricordi non ci siano liti o discussioni per ideali politici che servono solo sulla Terra e che non ci porteremo mai dall’altra parte.

E’ meglio che nei miei ricordi di “noi” si resti “amiche migliori”, nonostante tutto. Perché non sta scritto da nessuna parte che le amiche, quelle vere, si devono sentire ogni giorno della loro vita per dirsi che si vogliono bene; a destra o sinistra che stiano.

Oggi non è un anniversario particolare. Oggi non è un giorno da ricordare che mi fa venire in mente lei.

Oggi è solo un giorno che m’è venuta in mente e che vorrei sentisse che le voglio bene, nonostante tutto, anche se ho deciso di non volerla più frequentare. E non perché lei manca di qualcosa o perché io manco di qualcosa. Ma perché, a volte, è come nei divorzi: ci si vuole bene, certo, ma è meglio stare lontani così… per incompatibilità di carattere (e di partito).

My heart’s with you… always.